“Oh My Food!” è il titolo che ho scelto per il mio blog in cui ti racconterò curiosità sull’alimentazione, ultime notizie dal mondo scientifico, proporrò ricette e recensirò i posti in cui si mangia bene, in Italia e nel mondo.
Perché nasce Oh My Food!
“Oh My Food!” riprende la celebre espressione inglese “Oh my God!”: esclamazione tipica di quando si è sorpresi o non si sa che fare. Penso che l’associazione di quest’espressione con il cibo e l’alimentazione sia, oggi, di grande attualità.
“Gli uomini sono stati in salute seguendo le diete più disparate, ma quello a cui assistiamo oggi è diverso”.
Come ci fa notare Michael Pollan nel suo illuminante “In defense of food”, gli uomini sono stati in salute per molti anni seguendo le diete più disparate ma quello a cui assistiamo oggi è diverso.
Da qualche anno a questa parte vi è un’esasperata industrializzazione del cibo, accompagnata da un cambiamento radicale del linguaggio.
Tutto questo ci ha allontanati dal nostro cibo e dal nostro sapere in campo alimentare. Non si sente più parlare di carne, pesce, uova, pasta e pane ma di nutrienti.
Parliamo infatti di carboidrati, proteine, acidi grassi saturi, colesterolo, omega 3, omega 6(…), e vi associamo un valore positivo o negativo a seconda dei trend del momento.
Ma in fondo: chi sa cos’è un carboidrato o un acido grasso?!
Ed ecco l’equivoco: abbiamo bisogno di un interprete!
Oh My Food! Il cibo è di tutti!
Da qui la provocazione “Oh My Food!”: parlo di provocazione perché il cibo è mio, tuo, di tutti! Il cibo ci appartiene perché è di esso che siamo fatti. Questo legame è prezioso ma sta diventando via via più lento. Va recuperato e tutelato attraverso una alimentazione più consapevole.
Ho scelto “Oh My Food!” anche per sottolineare che il mio cibo dovrebbe essere quello del mio territorio e questo per una questione sia ecologica (il celebre a “Km 0”) che salutistica.
Km 0, Fast-food o macrobiotica?
Abbiamo fatto entrare nella nostra dieta, senza scandalizzarci troppo, tanti cibi nuovi, non proprio salubri (come gli hamburger, i würstel e le patatine fritte, tanto per citarne alcuni), perché guardare con sospetto alimenti che provengono da altre culture ma potrebbero arricchire la nostra dieta? Mi riferisco ad esempio al miso, ad alcune alghe o ad altri cibi usati nella cucina macrobiotica.
Abbiamo la fortuna di vivere in un mondo in cui possiamo conoscere tantissime culture culinarie. E allora, prediligiamo i prodotti delle nostre Terre ma, qualche volta, apriamoci anche al nuovo…sperimentiamo!
I Love My Healthy Food!
Il mio sogno è quello di ribaltare la comune visione “stare a dieta = essere sfigati”.
Attraverso questo blog vorrei che pian piano il cibo sano ti seducesse. Vorrei che divenisse la Tua scelta, quotidiana e consapevole, non una triste opzione alla quale dover ricorrere perché costretti da un eccessivo sovrappeso o da una patologia.
Riappropriamoci di un legame sano con l’alimentazione. Scegliamo con cura la provenienza degli alimenti. Pensiamo al cibo come linfa che dà vita alle nostre azioni e al nostro pensiero, oltre ad essere godimento per il palato.
Questo è stato il mio percorso e quello che riscontro nei pazienti che si affidano a me. E tu, se hai letto fin qui, cosa aspetti?! 😉
Scrivimi qui!